Diritti e doveri

Pensione di Reversibilità e Natale più ricco: piccolo regalo dall’INPS nel mese di Dicembre. Oltre 420 € in più sulla pensione! 


Il Natale è ormai alle porte ed è sempre molto gradito apprendere di novità da parte dell’Inps, che offre, di solito nel mese di Dicembre, dei piccoli aumenti sulle pensioni. 

Oltre ad essere premiati i “pensionati”, gli invalidi e i lavoratori, anche le vedove che ricevono la pensione di reversibilità potranno beneficiare di un “dono natalizio”. Scopriamo chi ne ha diritto e come e quando sarà erogato questo gradito “bonus di dicembre”.

Pensioni di reversibilità, l’Inps applica l’aumento natalizio: scopri se ne hai diritto

Prima di Natale ci sarà un gradito aumento mensile per le pensioni di reversibilità. Il “regalo” però non riguarderà tutti.
Non sarà necessario presentare domanda in questo caso, l‘aumento avverrà in modalità automatica. Il tutto verrà attuato tenendo presente dei requisiti del reddito personale del cittadino in questione, in questo caso appunto della vedova/o.

Gli importi che i titolari di pensione riceveranno saranno, però, più o meno alti in base ai redditi e agli anni di contributi.

L’aumento, insomma, sarà calcolato in base alla presenza o meno di altre fonti di reddito all’interno del nucleo familiare stesso. Da considerare eventualmente la presenza di figli a carico.

Chiaramente, la pensione di reversibilità aumenta nel caso in cui, ad esempio, il contribuente rimasto è solo,  senza figli a carico e senza la presenza di ulteriori redditi da lavoro.

Sicuramente quindi, più sarà esiguo l’assegno di reversibilità, più sarò alto l’ importo del bonus di Natale; non sempre infatti, le somme di denaro che spettano alla morte del coniuge sono sufficienti a coprire costi e spese della terza età. Pertanto, è certamente confortante sapere che prima di Natale l’INPS pagherà oltre 420 euro in più di reversibilità ai pensionati che abbiano raggiunto 64 anni di età (requisito fondamentale). 

Requisiti

Al raggiungimento dei 64 anni di età, se il reddito è basso, sarà possibile percepire un aumento dell’assegno mensile di oltre 420 euro. Essa viene definita quattordicesima ed è versata normalmente a luglio, ma in alcuni casi, è garantita anche a dicembre, stando alle ultime comunicazioni ufficiali Inps.

Il prossimo dicembre, quindi, l’Inps provvederà al pagamento automatico della quattordicesima solo ad alcuni titolari di pensione di reversibilità. Tra questi, coloro i quali godranno del requisito anagrafico a partire dallo scorso primo di agosto. L’operazione riguarderà le pensioni della gestione privata ex Enpals. Per la gestione pubblica, invece, il requisito vale dal primo luglio. Da ricordare che la soglia anagrafica è attestata ancora sui 64 anni d’età. Gli aumenti partiranno da un minimo di 437 euro fino ad un massimo di 655 euro. Questo significa che potranno ricevere la somma sopra indicata, coloro che hanno compiuto i 64 anni dopo il 1°Luglio.

Gli importi in questione andranno a scendere per coloro i quali percepiscono una pensione con un reddito inferiore o pari a 13.405,08 euro. Nello specifico:

-420 euro andranno ai lavoratori autonomi con contributi fino a 28 anni,

336 euro con una anzianità contributiva fino a 15 anni per chi è dipendente e fino a 18 anni per chi è lavoratore autonomo.

Nel caso, inoltre, di parità di condizioni reddituali le quote spettanti salgono a 504 euro con 25 anni di retribuzione per i lavoratori dipendenti e 28 anni per gli autonomi.


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