Milly Carlucci racconta di avere un forte legame con la Madonna: ecco cosa fa ogni sera
Milly Carlucci, volto amatissimo della televisione italiana, ha recentemente aperto uno scorcio inedito sulla sua sfera più privata, rivelando un legame profondo e sincero con la fede e in particolare con la Madonna. In un’intervista che ha suscitato emozione e riflessione, la celebre conduttrice ha raccontato quanto sia importante per lei il contatto quotidiano con la spiritualità, lontano dai riflettori e dai clamori dello spettacolo.
Ogni sera, dopo aver vissuto le mille sfide della giornata, Milly si concede un momento di pausa interiore. È un rito personale e discreto, fatto di preghiera, silenzio e pensieri rivolti alla Vergine Maria. Non si tratta di una semplice abitudine dettata dalla tradizione, ma di un vero e proprio incontro spirituale, un colloquio che la aiuta a ritrovare serenità e chiarezza d’animo. In quel momento intimo, la Carlucci confida alla Madonna timori, speranze, ringraziamenti, chiedendo forza e guida per affrontare ogni nuova giornata con equilibrio.
Questo gesto quotidiano, così semplice e allo stesso tempo così carico di significato, è per lei una fonte di conforto e di stabilità. “È come parlare con una madre”, racconta. Non si tratta solo di una figura religiosa, ma di una presenza viva, capace di offrire ascolto e consolazione. Per Milly, la Madonna rappresenta una guida discreta, un punto fermo che non giudica, ma accoglie, comprende e accompagna.
Lontano dagli stereotipi spesso legati ai personaggi pubblici, il racconto della Carlucci ci restituisce l’immagine di una donna profondamente umana, che trova nella fede una risorsa autentica per affrontare il caos del mondo esterno. In un tempo in cui parlare di spiritualità può sembrare fuori moda o poco interessante, Milly rivendica invece l’importanza di coltivare la propria interiorità, e lo fa con una naturalezza che colpisce.
La sua esperienza, così personale e allo stesso tempo così universale, dimostra come la spiritualità non sia riservata a momenti eccezionali, ma possa essere vissuta giorno per giorno, come respiro quotidiano dell’anima. In quel breve momento serale, lontano dalla scena e dalle luci, si rivela una parte essenziale della sua identità: quella di una donna forte, ma consapevole della propria fragilità, che trova nel legame con la Madonna un sostegno silenzioso ma potente.
In un dialogo sincero, la popolare conduttrice televisiva di “Ballando con le stelle” condivide il significato profondo che la fede ha nella sua vita. “La fede è un punto di partenza e, al contempo, un punto di forza,” afferma Carlucci in un’intervista con Avvenire. Spiega come questa sia stata ereditata dalla sua famiglia e sia diventata un baluardo nei momenti più bui: “L’ho ereditata dalla mia famiglia ma poi ho fatto il mio percorso… è un percorso difficile che vale la pena fare.”
Milly e il legame con Maria
Quando le viene chiesto di parlare del suo rapporto con la Madre Celeste, Milly, dichiara con immediatezza:
“Quello che intercorre tra figlia e madre. Lei è la figura che sento più vicina perché intercede per noi con il Signore. Maria capisce che noi esseri umani siamo pieni di debolezze e di limiti, sa che abbiamo bisogno di una Mamma come lei che ci capisca e ci aiuti nei momenti di sconforto“.
Il santuario mariano a cui è più legata è quello di Loreto:
“Mio padre era pilota, anche lui molto devoto alla Madonnina Nera, protettrice degli aviatori. Quel luogo sacro è un punto di riferimento per tutta la mia famiglia. (Maria con te)
Vivendo a Roma, dove ci sono moltissime edicole dedicate a Maria, l'” incontro” con la Vergine attraverso le “Madonnelle” è per lei assolutamente frequente:
Appena sposata, abitavo in centro e quando uscivo di casa rivolgevo una preghiera alla Madonnina dell’edicola votiva lì vicino (quella di via Mario de’ Fiori, NdR.). La riflessione e la preghiera mi accompagnavano mentre guidavo per andare nella zona Nord da mia mamma e lì, vicino a casa sua, trovavo un’altra edicola“.
Il dialogo con Maria
La conduttrice racconta che la sera si ritaglia un momento per riflettere, raccogliersi con se stessa:
(…) lascio parlare il mio io interiore con Maria, attraverso la preghiera e i pensieri.
E per esprimere la sua riconoscenza a Dio per le cose che ho e per quello che sono…
(…) tante le grazie che diamo per scontate.
Milly e la profonda ammirazione per Papa Francesco
Inoltre, esprime grande ammirazione per Papa Francesco, considerandolo “strepitoso” e “il parroco del mondo”. Secondo Carlucci, il Papa parla a tutti con un linguaggio semplice e diretto, un esempio dell’ispirazione dello Spirito Santo all’opera nella Chiesa.
E’ anche molto affezionata alla figura di Papa Giovanni Paolo II infatti racconta:
“Nel corso degli eventi e dei concerti che ho presentato per la Rai e per il Vaticano, ho avuto l’onore di incontrare in più occasioni san Giovanni Paolo II. (…) L’ultima volta che ho visto il Santo Padre è stato nel 2004, in occasione del concerto dell’Armata Rossa in Vaticano. Lui era già molto malato: stava seduto su una poltrona con le rotelle e assisteva allo spettacolo fra le due vaste platee della Sala Nervi. Mi colpì tantissimo la potenza fisica della sua parola nonostante ormai fosse quasi sfinito fisicamente“.