Diritti e doveri

Multa fino a 430 euro per gli automobilisti che entro il 15 maggio non effettueranno questa operazione


cambio gomme

Aria di cambiamento, non solo nell’aria, che diventa più calda e primaverile, ma anche nella sfera ‘obblighi per i conducenti dei veicoli‘ che dovranno compiere un operazione importante entro il 15 maggio.

Con l’aumento delle temperature è obbligatorio provvedere alla sostituzione degli pneumatici dell’auto, se non si vogliono rischiare sanzioni salate.

Pertanto per non rischiare di trovarci impreparati al posto di blocco è opportuno segnare questa data sul calendario. Sono tanti gli automobilisti che sottovalutano questa manutenzione importante per la sicurezza stradale e che incorrono in multe salate. In particolare, pagherà 430 euro di multa il conducente che non avrà effettuato l’obbligatorio cambio di gomme.

Per tutti gli automobilisti è concessa una proroga di un mese. Dal 15 aprile ed entro e non oltre il 15 maggio 2022.

Cosa fare entro il 15 maggio

A partire dal 15 Aprile e fino al 15 Maggio, tutti coloro che possiedono un auto, dovranno effettuare il cambio delle gomme, passando da quelle opportunamente usate per l’inverno a quelle estive.

Le uniche tipologie di automobilisti che sono esentati dal cambio in questione sono quelli che montano gomme quattro stagioni o quelli che usano pneumatici con un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione.

cambio gomme

Il motivo è semplice: chi ha sostituito le gomme a novembre, dovrà quanto prima provvedere al cambio pneumatici perchè l’auto diventa anche meno confortevole e inquina di più. Ciò in quanto il materiale che costituisce le gomme invernali è funzionale per circolare su terreni con ghiaccio, acqua e neve. Infatti i tasselli degli pneumatici invernali sono più spessi di quelli estivi in quanto devono ridurre al minimo scivolamenti e perdite di controllo dei veicoli.

Non effettuare il cambio gomme oltre all’ambiente, può nuocere alle nostre tasche e inficiare la sicurezza stradale. Pertanto l’art. 79 del Codice della Strada prevede per il trasgressore una sanzione amministrativa che va da 87 euro fino ad un massimo di euro 430 euro. Ecco perché sarà opportuno segnare la scadenza sul calendario senza rischiare di consumare di più e pagare una multa onerosa.

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