Salute

Ecco perchè non preoccuparsi se vedi questi segni sul braccio dopo il vaccino anti Covid


I vaccini COVID sono essenziali per sconfiggere il virus, ma possono causare effetti collaterali dopo la vaccinazione.

Sono stati infatti osservati dopo la vaccinazione anti-Covid di Moderna, delle reazioni molto evidenti sulla pelle, sono un raro effetto collaterale che può manifestarsi circa una settimana dopo la prima dose e in alcuni casi anche dopo la seconda iniezione.

Uno studio condotto da allergologi presso il Massachusetts General Hospital ha riscontrato che quasi il due per cento di 49.197 colpite hanno riportato reazioni cutanee.

Gli esperti hanno scoperto che eruzioni cutanee e prurito che si evidenziavano in altro punto diverso dal sito di iniezione erano le reazioni più comune.

Possono apparire su una parte del corpo o diffondersi su vaste aree. L’ eruzione cutanea è solitamente molto pruriginosa e varia in dimensioni da pochi millimetri alle dimensioni di una mano.

Altri dopo il vaccino, hanno sofferto di gonfiore o angioedema, che è il gonfiore di aree di tessuto sottocutaneo, che a volte colpisce il viso e la gola.

Lo studio ha esaminato sia il Pfizer che Moderna , che hanno lo stesso processo di RNA messaggero.

Nel complesso, entrambi i vaccini sembravano produrre un numero simile di reazioni in ciascuna tipologia.

L’età media delle persone che hanno riportato una reazione cutanea era di 41 anni ed è stata più comune nelle donne.

Considerata la sua rarità, avvertono i ricercatori, la reazione potrebbe essere confusa, sia dai medici sia dai pazienti, con un’infezione della pelle, portando in alcuni casi alla prescrizione non necessaria di antibiotici. Il trattamento appropriato, evidenziano, è invece la semplice gestione dei sintomi, in quanto la reazione dovrebbe regredire da sola entro pochi giorni.

Se c’è dolore, l’assunzione di acetaminofene o ibuprofene può aiutare – ha suggerito a IFLScience l’allergologa Kimberley Blumenthal, prima autrice della lettera di ricerca e ricercatrice del Massachusetts General Hospital – . Se invece è presente un’eruzione cutanea localizzata, i corticosteroidi topici possono aiutare. In caso di gonfiore localizzato, l’applicazione di ghiaccio può rivelarsi utile. Spesso raccomandiamo anche antistaminici non sedativi come cetirizina o fexofenadina nei casi di prurito associato a eruzione cutanee”.

Ad ogni modo, conclude la ricercatrice, “chiunque manifesti una tale reazione dovrebbe segnalare il proprio caso al sistema di segnalazione degli eventi avversi per i vaccini anti-Covid” .


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