Salute

9 segnali che indicano una carenza di vitamina C


L’acido ascorbico, o vitamina C, è un nutriente nutriente importantissimo, che spesso scarseggia nella dieta. Un giusto apporto di vitamina C ci protegge da tossine, germi, virus e batteri.

Ecco alcuni segnali d’allarme che il tuo corpo invia se nella tua dieta trascuri questa sostanza.

1. Capelli poco sani

Quando nel tuo corpo c’è una scarsa quantità di vitamina C, i capelli risultano sfibrati, con doppie punte e con tendenza a cadere. Ciò inoltre favorisce lo scarso assorbimento del ferro che indebolisce la capigliatura e la rende poco sana

2. Infiammazioni e sanguinamento delle gengive

La vitamina C è fondamentale per la salute di denti e gengive, perché il tessuto epiteliale riesce a combattere i batteri dannosi che generano la paradontite. Se la vitamina C diminuisce, le gengive si infiammano e sanguinano.

3. Pelle poco sana

L’acido ascorbico è in grado di mantenere sana la pelle. Quando la vitamina C inizia a scarseggiare, appaiono macchie dure, rosse e irregolari si ha prurito e si va incontro alla cheratosi pilare.

4. Perdita di sangue dal naso

I capillari per essere forti e sani hanno bisogno di vitamina C che li nutra. Anche se sono naturalmente fragili, una mancanza può favorire la fuoriuscita di sangue anomalo. Infatti, questo sintomo è uno dei primi che indicano la presenza dello scorbuto, una malattia causata da bassi livelli di vitamina C.

5. Comparsa di lividi

Una mancanza di vitamina C rende i capillari deboli e fragili. Per questo motivo appaiono lividi improvvisamente.

6. Le ferite si rimarginano lentamente

La vitamina C aiuta la rimarginazione delle ferite, favorendo la rigenerazione del tessuto connettivo. Essa funge anche da disinfettante. Quando manca la vitamina C, le ferite tendono a guarire molto lentamente.

7. Tosse e raffreddore frequenti

Se non vuoi ammalarti durante la stagione invernale, dovrai fare una scorta di vitamina C. Essa è in grado di aumentare le difese immunitarie e proteggerci dall’attacco di virus e batteri. E’ opportuno pertanto giocare d’anticipo. Mangiare molte arance o mandarini vi aiuterà ad affrontare l’inverno.

8. Umore svogliato e stanco

Alcune ricerche collegano la vitamina C al miglioramento dell’umore e alla riduzione dei suoi sbalzi e dello stress psicologico. In uno studio condotto dall’università canadese McGill, sono stati forniti 500 mg di vitamina C a un gruppo di persone per 10 giorni. I ricercatori hanno usato il Distress Thermometer e il test B per l’umore e hanno rilevato una riduzione del 71% degli sbalzi d’umore e del 51% dello stress psicologico. Se ti senti spossato e non riesci a liberarti dei disturbi d’umore, potresti assumere degli integratori di vitamina C o modificare la tua dieta.

9. Malattie delle giunture

Una scarsa quantità di vitamina C può creare problemi a giunture e delle ossa. La vitamina C protegge le cartilagini nelle giunture, contribuendo alla sintesi del collagene e combattendo le infezioni e le infiammazioni che causano certi tipi di artrite. Alcuni ricercatori affermano che per non ammalarsi di artrite reumatoide, bisogna assumere una gran quantità di vitamina C.

Aumenta la tua dose giornaliera di vitamina C mangiando: agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie ecc.), alcune verdure fresche (lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti ecc.), alcuni ortaggi freschi (broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni), tuberi (patate soprattutto se novelle).


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