Curiosità

29 Luglio, Santa Marta: protettrice delle casalinghe. Recita questa preghiera per liberare la famiglia dalle disgrazie


Una bellissima preghiera di Santa Marta, protettrice delle casalinghe, domestiche, albergatori, osti, cuochi e cognate da recitare per farci proteggere nel nostro focolare domestico

 

Sorella di Maria Maddalena, colei che si occupa delle faccende domestiche in casa di Gesù: è così che ci è stata descritta.
Eletta santa protettrice di tutte le casalinghe, donne di casa, domestiche e tutti coloro che si occupano di pulizie e cucina.
Di lei il Vangelo riporta l’episodio in cui ella è tutta indaffarata nelle faccende di casa mentre Maria è seduta insieme agli altri ospiti ad ascoltare le parole del Messia.
Marta allora si rivolge al Nazareno chiedendo che rimproveri Maria perchè non le presta alcun aiuto.
Ma Gesù, con parole pacate le risponde che lei non fa nulla di sbagliato ma Maria ha scelto la parte migliore e ciò non le sarà tolto.
Cosa ci vorrà spiegare questo racconto?
Seguire le cose del mondo, eseguire i compiti quotidiani e materiali, le faccende di tutti i giorni non è sbagliato, più di questo è importante dedicarsi alla vita spirituale, a guarire la propria anima e lasciare le faccende domestiche ad un momento diverso. Seguire la spiritualità e le parole del Signore deve essere posto avanti ai doveri quotidiani materiali.

La preghiera delle madri di famiglia a Santa Marta

O beata Santa Marta,
che tante volte hai avuto
l’onore e la gioia di ospitare Gesù nella tua famiglia,
di prestargli personalmente i tuoi servizi domestici,
e che insieme ai tuoi santi fratelli Lazzaro e Maria Maddalena
hai goduto della sua divina conversazione e dottrina,
prega per me e per la mia famiglia,

perché in essa si conservino la pace e l’amore reciproco,
affinché tutti i suoi membri vivano nell’osservanza della Legge di Dio,
e perché solo Dio, e non il mondo né il peccato,
regni in casa nostra.
Libera la mia famiglia da ogni disgrazia spirituale e temporale,
aiutami nella cura dei miei figli e dei miei subordinati
e concedimi la gioia di vederli uniti sotto lo sguardo paterno di Dio sulla terra,
per rivederli riuniti nella dimora celeste.
Amen.


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