Alimentazione

12enne in stato vegetativo dopo aver mangiato una pizza surgelata, marchio italiano. 53 le persone contaminate, 2 morti


Francia: una notizia che lascia sconvolti gli amanti della pizza surgelata!

Gravi danni per una 12enne francese finita in stato vegetativo, dopo aver mangiato il succulento pasto: una pizza surgelata Buitoni del brand Fraîch’Up, come hanno denunciato dai genitori.

Questo stesso prodotto, non è commercializzato in Italia, è stato ritirato e le indagini delle autorità sanitarie avrebbero confermato altri 50 casi.

12enne finisce in stato vegetativo a causa di un batterio nella pizza

Léna è una 12enne francese, attualmente in stato vegetativo dopo aver sviluppato un’ infezione di Escherichia Coli.

Non reagisce più, non comunica più, non risponde più a stimoli sonori e visivi“, hanno raccontato i genitori al quotidiano Le Figarò, che ha anche aggiunto che la coppia avrebbe sporto denuncia, dicendo che la figlia prima di sentirsi male aveva mangiato una pizza surgelata Buitoni della linea Fraîch’Up, una tipologia di pizza non venduta in Italia.

«Ha tirato fuori la lingua, ha visto doppio, i suoi occhi hanno cominciato a girare», ha dichiarato il padre. Léna è stata poi immersa in un coma artificiale e si è svegliata con gravi disturbi neurologici. In questo periodo di ricovero, il suo stato di salute non è migliorato, anzi sembra peggiorare.

I genitori, che hanno smesso di lavorare per seguire la figlia, sono disperati e i medici non incoraggiano la famiglia circa le sue condizioni. Attualmente la ragazza è alimentata con sondino nasogastrico: «Oggi è il nulla totale. Léna è rinchiusa in un corpo che non gestisce più. Non sappiamo nemmeno se è consapevole di ciò che sta accadendo». I genitori di Lena hanno sporto denuncia.

I casi registrati sarebbero 53, distribuiti in 11 Regioni francesi, e due bambini sarebbero morti.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Le Monde il batterio potrebbe aver contaminato l’impasto delle pizze del brand. Nel corso delle indagini epidemiologiche e microbiologiche, era stata infatti rilevata la presenza di Escherichia coli O26 nell’impasto di una pizza trovata nel congelatore di una famiglia in cui si era verificato un caso di sindrome emolitico-uremica.

La stessa azienda ha in seguito pubblicato sul proprio sito internet un comunicato con il quale ha spiegato di essere stata informata dell’accaduto dalle autorità.

Precisiamo che il richiamo delle pizze surgelate Fraîch’Up in corso riguarda esclusivamente le referenze di questa gamma prodotte e commercializzate in Francia. Le pizze a marchio Buitoni prodotte nello stabilimento di Benevento, vendute nel nostro Paese, non hanno alcuna attinenza con questo richiamo.

Pizza, contaminata da Escherichia coli, come mai è successo

Un allarme che fa davvero paura e si cerca di capire come sia potuto succedere. Probabilmente il tutto è dovuto al particolare impasto di questa pizza surgelata.

Infatti questa pizza surgelata Buitoni non va semplicemente scaldata nel microonde ma va proprio cotta in forno, infatti l’impasto è crudo. Il fatto che l’impasto sia crudo garantisce alla pizza una maggiore genuinità, ma d’altra parte potrebbe lasciare nella pizza anche batteri che se non adeguatamente cotti rischiano di finire nello stomaco di chi la consuma.

Dunque probabilmente il problema è stato causato da una cottura dai tempi più limitati rispetto a quelli scritti sulla confezione. Ma è solo un’ipotesi come tante.

Dopo la segnalazione del legame tra le pizze surgelate e le infezioni, Buitoni, che fa parte del gruppo Nestlé, ha richiamato in via precauzionale tutti i lotti e tutte le referenze della linea Fraîch’Up acquistate prima del 18 marzo 2022.

Come si manifesta la contaminazione

L’infezione può esordire con diarrea (spesso muco-emorragica), vomito, intenso dolore addominale e sonnolenza. Sono tuttavia documentati casi di SEU non preceduti da diarrea. La febbre non è quasi mai presente o comunque di norma non supera i 38°C. Il decorso della sindrome emolitico-uremica può essere rapido, per cui è importante intervenire tempestivamente.

Il comunicato di Buitoni invita le persone che detengono pizze Fraîch’Up a marchio Buitoni a non mangiarle e a distruggerle. I consumatori che hanno dei dubbi devono fare una foto della confezione con i riferimenti del prodotto (da consumarsi preferibilmente entro il termine, numero di codice a barre, numero di lotto, tempo di produzione), e chiamare il numero di telefono per ottenere il rimborso: 0800 22 32 42. Le persone che, entro 3-4 giorni dal consumo della pizza surgelata (10 giorni al massimo), presentano sintomi di diarrea, dolori addominali o vomito, sono invitate a consultare tempestivamente il proprio medico.

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