Diritti e doveri

Sconto in bolletta fino a 670 euro per anziani e familiari che assistono i disabili: ecco come richiedere il bonus per 12 mesi


Ottime notizie per anziani, disabili e per chi assiste persone in difficoltà: per loro è previsto uno sconto  in fattura sulle utenze, il cui importo va da un minimo di 180 euro fino a un massimo di 670.

I cittadini italiani con problemi di salute specifici, appartengono a quella categoria che hanno il  diritto di usufruire di benefici che di solito non sono noti ai diretti interessati.

Sconto in bolletta fino a 670 euro per anziani e familiari che assistono i disabili

Tutti gli anziani, disabili e coloro che assistono questa categoria di persone fragili, possono ottenere agevolazioni fiscali oppure contributi economici.

Gli stessi familiari che assistono anziani o disabili possono aver diritto a un bonus di 240 euro, anche se solo nei casi in cui per affrontare le spese vengano utilizzate forme di pagamento perfettamente tracciabili.

Questi bonus mirano ad alleggerire il costo della bolletta, spesso molto elevata, a causa dell’utilizzo di macchinari necessari per patologie invalidanti. Con la medesima certificazione Asl,  è possibile ottenere delle riduzioni dei costi delle bollette: un beneficio riconosciuto a chi, per vivere, è costretto a ricorrere all’ aiuto di terze persone.

Chi rientra nei parametri previsti dalla Legge 104, così come i familiari non conviventi, può inoltrare una specifica istanza per ricevere assegni di vario importo per 36 mesi.

A tale scopo, Arera ha previsto l’erogazione di un bonus elettrico, che comporta sconti in bolletta per i 12 mesi successivi alla ricezione della domanda. L’accredito previsto, tuttavia, non viene effettuato in un’unica soluzione, ragion per cui ciascuna fattura riporta la cifra proporzionale di suddetto beneficio.

Sconti in bolletta

A poter beneficiare di tali agevolazioni sono, come anticipato, quei cittadini che necessitano di un costante utilizzo di specifici macchinari elettromedicali, che spesso causano un grande consumo di energia elettrica. Gli sconti applicati possono andare da un minimo di 180 euro fino a un massimo di 670 euro.

Per presentare domanda non serve produrre un Isee, ma è sufficiente un certificato rilasciato da Asl. Oltre al “Modulo B” risulta necessario allegare un documento che comprovi non solo le gravi condizioni di salute ma anche la necessità di utilizzare speciali dispositivi elettromedicali, carrozzine elettriche o sollevatori.

Basandosi sulla situazione in essere del richiedente, sarà direttamente la Asl a indicare la tipologia dei macchinari e le ore di utilizzo degli stessi. Oltre a tali dati, bisogna inserire informazioni presenti sulle bollette elettriche, quali il codice Pod e la potenza di erogazione della fornitura.

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