Diritti e doveri

Perché non tutti hanno ricevuto l’aumento della pensione per invalidità da 280 a 650 euro?


Molti lettori ci chiedono come mai per loro non è aumentato l’assegno di invalidità da 280 euro a 650 euro, come previsto dal Decreto Legge del 20 Agosto 2020. Tale aumento è riconosciuto solo per i cittadini che sono in possesso di determinati requisiti amministrativi e sanitari.

A partire da novembre 2020 è stato riconosciuto l’assegno più alto, il cosiddetto “incremento al milione” solo per questa categoria.

Invalidi civili al 100%

Se il richiedente è in possesso dei requisiti sanitari e amministrativi, ha un invalidità pari al 100% può ricevere 650 euro di pensione di invalidità per 13 mensilità.

Quindi, questa categoria non deve inoltrare domanda, riceverà in automatico l’aumento. Inoltre, sono riconosciuti gli arretrati dal 20 luglio 2020 (entrata in vigore della norma).

Perché non tutti ricevono l’aumento della pensione per invalidità?

L’aumento, però, non è riconosciuto a tutti, bisogna avere particolari requisiti di reddito. Nello specifico, spetta a coloro che hanno un reddito personale non superiore a 17.050,42 euro.

Possono fare richiesta della pensione inabilità civile coloro che:

a) sono riconosciuti totalmente o permanentemente inabili;

b) hanno un reddito basso e quindi in stato di bisogno economico;

c) un’età anagrafica dai 18 ai 67 anni;

d) se cittadino straniero comunitario deve essere iscritto nell’anagrafe del Comune di residenza;

e) se cittadino extracomunitario deve essere in possesso del permesso di soggiorno da almeno un anno;

f) hanno la residenza abituale nel territorio nazionale.





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