Amici pelosi

Ecco perché non dovresti mai farti leccare dal tuo cane!


Il rapporto tra essere umano e cane ha assunto negli ultimi decenni un valore sempre più profondo, tanto che molti proprietari considerano i propri animali domestici come veri e propri membri della famiglia. In alcuni casi, il legame affettivo è talmente forte da superare quello con altre persone: i cani dormono nel letto, vengono vestiti, portati in vacanza, festeggiano compleanni e ricevono regali. Non è raro nemmeno che si parli con loro come fossero bambini, con tono dolce e premuroso. Ma fino a che punto questo comportamento è sano o raccomandabile?

Uno degli aspetti più controversi di questa vicinanza emotiva ed emotiva è la condivisione del cibo, specialmente quando si tratta di alimenti come gelato, biscotti o yogurt, destinati al consumo umano. Il recente caso di una donna diventata virale su Internet per aver leccato un gelato dopo che il suo cane aveva fatto lo stesso ha scatenato un dibattito acceso tra chi considera l’atto tenero e chi lo reputa profondamente insalubre.

Ma è davvero sicuro condividere il cibo con il proprio cane?

Dal punto di vista veterinario e medico, la risposta tende ad essere negativa. Non si tratta di una questione affettiva, ma piuttosto di igiene e prevenzione sanitaria. I cani, per quanto possano apparire puliti e curati, trasportano nella bocca una serie di batteri, alcuni dei quali potenzialmente dannosi per l’uomo. Questo non vuol dire che ogni cane sia portatore di malattie, ma che la flora batterica presente nella loro saliva è diversa da quella umana e può contenere agenti patogeni.

Tra i batteri più comuni troviamo la Capnocytophaga canimorsus, che si trova nella saliva di molti cani e che, sebbene raramente, può causare infezioni gravi, soprattutto in soggetti immunodepressi o anziani. Inoltre, i cani tendono a leccare superfici sporche, i propri genitali, altri animali o oggetti contaminati, e ciò aumenta la probabilità di trasmettere germi, parassiti intestinali e batteri fecali.

Il gelato, poi, non è l’alimento giusto

Oltre alla questione batterica, c’è anche il problema legato al tipo di cibo condiviso. Il gelato per umani, specie quello industriale, contiene zuccheri, lattosio e spesso cioccolato – tutti ingredienti che possono essere dannosi per i cani. Il lattosio può causare problemi gastrointestinali nei cani intolleranti, mentre il cioccolato è notoriamente tossico per loro.

Anche lo zucchero, in dosi eccessive, può contribuire all’obesità e a problemi metabolici. Quindi non solo il cane può rischiare la salute, ma anche la persona che consuma lo stesso alimento potrebbe esporsi a un rischio microbiologico.

Il lato psicologico

D’altro canto, per molti proprietari, condividere un momento di tenerezza con il proprio cane – come gustare insieme un gelato – ha un valore emotivo e simbolico fortissimo. Il cane non è visto solo come un animale, ma come un compagno di vita, un amico fidato che dona affetto incondizionato. Rinunciare a certe abitudini può sembrare una privazione ingiustificata.

Tuttavia, l’amore e il rispetto per i nostri animali domestici dovrebbe passare anche attraverso scelte consapevoli e responsabili. Amare il proprio cane significa anche proteggerlo da alimenti nocivi e, al tempo stesso, proteggere sé stessi da possibili infezioni o malesseri.

Cosa fare, allora?

Se desideri condividere un momento speciale con il tuo cane, ci sono alternative più sicure e sane. Esistono in commercio gelati specifici per cani, privi di zuccheri aggiunti, lattosio e cioccolato. Oppure, puoi preparare in casa un gelato con ingredienti naturali come banana schiacciata, yogurt senza lattosio o frutta surgelata.

Inoltre, se proprio non vuoi rinunciare a dargli un assaggio del tuo dessert, usa un cucchiaino separato o lascia che lo mangi da un contenitore tutto suo, evitando il contatto diretto bocca a bocca.

In conclusione, la condivisione emotiva con i nostri amici a quattro zampe è qualcosa di prezioso e va rispettata, ma è importante che non diventi un gesto potenzialmente rischioso per la salute. Un amore sano è un amore informato, che tiene conto anche degli aspetti meno romantici ma più realistici della convivenza tra uomo e animale.

Ci sono quelli che decidono di condividere il loro cibo e lasciano che i loro compagni canini lo lecchino perché è un gesto di affetto. Altri, al contrario, ritengono che non è una pratica salutare, poichè il cane odora si urina urina e la loro bocca non può essere del tutto pulita visto che afferra qualsiasi sporcizia trovata in strada. Ma chi ha ragione? Questo è quello che pensano gli esperti.

Evita le leccate in bocca, occhi, naso e ferite

Pur avendo studi, come quello pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature , che assicurano che avere un animale domestico fin dall’infanzia possa aiutarci a ridurre il rischio di allergie o malattie come l’asma , gli esperti sconsigliano il contatto della bocca dell’animale con il nostro viso e il nostro cibo. “Dovete stare attenti alle leccate“, afferma Manuel Sánchez Angulo, professore di Microbiologia all’Università Miguel Hernández di Elche e membro della Società Spagnola di Microbiologia (SEM) perché “ il muso del cane prende tutto ciò che è là fuori ” .

Il professore di microbiologia all’Università della Navarra e autore del Microbiota spiega: nonostante sia un gesto di affetto, l’animale di solito lecca le feci e altri cani e apoggia il viso a terra perciò ” può trasmettere con la bocca, agenti patogeni come batteri, virus, funghi e parassiti che possono causare malattie“.

Infatti, spiega Federico Vilaplana Valverde, veterinario clinico, presidente del Collegio ufficiale dei veterinari di Cadice e membro del Consiglio generale dei collegi veterinari , “le infezioni batteriche come E. Coli , Camplylobacter, Salmonella,  possono essere trasmessi attraverso una leccata”.

Ciò non significa che sia sbagliato per gli adulti o i bambini giocare con i cani, semplicemente, continua López-Goñi, dobbiamo mantenere gli standard di igiene: “ Se gradite essere leccati dal vostro cane, assicuratevi che non tocchi mai la bocca, gli occhi, il naso o una ferita “. Tuttavia, aggiunge, “se sia il proprietario che il cane sono sani, di solito non c’è nulla da temere“.

È importante correggere il gesto in tempo

Questo gesto, che aiuta i cani a riconoscere il nostro stato d’animo, chiarisce Vilaplana Valverde, proviene dai loro antenati: ” Rappresenta un segno di sottomissione e affetto , dato che il cane è un animale sociale che fa parte di un clan (in questo caso, l’ambiente familiare) e deve mostrare omaggio al resto dei membri del gruppo a cui appartiene frequentemente “. Ma sono anche in grado di mostrare questi sentimenti attraverso il linguaggio del corpo e i suoni e “è responsabilità del proprietario correggere questo istinto perché comporta un rischio per la salute”.

Il veterinario ricorda inoltre che è essenziale per la salute dell’unità familiare avere vaccini animali aggiornati: rabbia, leptospirosi con i suoi diversi sierotipi, parvovirosi, cimurro o epatite. Oltre a mantenere l’igiene, eseguire regolarmente la sverminazione, tenerlo lontano dalle feci di altri animali e lavarsi le mani regolarmente con acqua e sapone dopo aver giocato con esso.

Inoltre non è salutare per l’animale

Nutrire l’animale con il nostro cibo non fa bene neanche a lui, chiarisce il veterinario: ” Il loro sistema digestivo è diverso dal nostro e possiamo causare seri problemi di salute “.