Alimentazione

Ecco la dieta Rina che ti fa perdere 25 Kg in 90 giorni: occhio alle regole da seguire


La dieta Rina è un regime alimentare che si è diffuso rapidamente grazie alla sua struttura ben definita, alla varietà dei pasti consentiti e alla promessa di risultati duraturi. Questo piano dietetico si basa su un principio fondamentale: la separazione degli alimenti in base alla loro composizione. La dieta Rina si articola in due fasi principali, ciascuna con un ruolo preciso nel percorso di dimagrimento: la fase di dieta vera e propria e quella di mantenimento. Il ciclo dimagrante dura 90 giorni, a cui si aggiunge eventualmente un giorno di “digiuno” da ripetere ogni 28 giorni, portando la durata totale a 91 giorni.

Durante questi tre mesi, il piano si sviluppa in cicli di 4 giorni, ognuno dedicato a una tipologia alimentare specifica: il primo giorno è riservato alle proteine, il secondo ai carboidrati complessi, il terzo ai cibi amidacei, mentre il quarto è il giorno della frutta. Questo schema si ripete per l’intero arco dei 90 giorni, senza interruzioni. L’idea di fondo è quella di stimolare il metabolismo attraverso la rotazione costante dei nutrienti, evitando il fenomeno dell’assuefazione alimentare e migliorando la digestione e l’assorbimento dei cibi.

Uno degli aspetti che distingue la dieta Rina da molti altri regimi ipocalorici è il fatto che non si basa sul conteggio delle calorie, bensì sulla corretta combinazione e sequenza degli alimenti, puntando sulla funzionalità degli organi digestivi. La colazione, ad esempio, è sempre a base di frutta, indipendentemente dalla giornata alimentare, perché si ritiene che al mattino il corpo sia più predisposto a depurarsi e a eliminare le tossine accumulate.

Una volta terminata la fase dei 90 giorni, la dieta Rina prevede una fase di mantenimento che dura circa 30 giorni. Durante questo periodo è fondamentale non abbandonare del tutto le buone abitudini alimentari acquisite, ma piuttosto reintrodurre gradualmente alcuni alimenti, mantenendo una logica di equilibrio e varietà. L’obiettivo è evitare il famigerato effetto yo-yo, tipico delle diete drastiche e mal strutturate, e stabilizzare il peso raggiunto.

È importante sottolineare che la dieta Rina non è adatta a tutti, soprattutto se seguita senza la guida di un esperto della nutrizione. Chi soffre di determinate condizioni mediche o ha esigenze alimentari specifiche dovrebbe consultare un professionista prima di intraprendere questo percorso. Se ben seguita e accompagnata da una buona idratazione e un’attività fisica costante, la dieta Rina può offrire risultati concreti e duraturi, migliorando non solo la silhouette ma anche la consapevolezza del proprio rapporto con il cibo.

Regole di base

La colazione si fa tra le 4 e le 12 ogni giorno. Si inizia con un bicchiere di acqua tiepida con limone e un cucchiaino di miele e, dopo una pausa di mezz’ora, si assume frutta.

L’ultimo assaggio di frutta della colazione và mangiato 2 ore prima del pranzo.

l pranzo va mangiato tra le 12–14 e la cena tra le 18 e le 20.

Sono vietati: l’alcool, ogni tipo di succhi confezionati, i prodotti pre cotti, patatine e cibi confezionati in genere, riso soffiato, gallette di riso, frutta sciroppata e i salumi di ogni tipo.

Programma dietetico da seguire per perdere 25 kg

Colazione

la colazione è identica ogni giorno del ciclo PACV, ad esclusione dei giorni del digiuno.

La colazione si fa ogni giorno tra le 4 e le 12.

Ogni mattina appena svegli bere un bicchiere d’acqua tiepida con un cucchiaino di succo di limone o un cucchiaino di aceto di mele, e uno di miele.

Dopo mezz’ora è possibile iniziare la colazione vera e propria che in questa dieta è esclusivamente a base di frutta ed è fatta da più spuntini di frutta dello stesso genere (ad esempio: due pesche e non una pesca ed una albicocca).

E’ possibile accompagnare gli assaggi di frutta con bevande naturali non zuccherate (the, tisane, caffè). sono vietati succhi e tutti gli alimenti confezionati.

Tra l’ultimo assaggio di frutta e il pranzo devono trascorrere due ore.

Pranzo

Il pranzo deve avvenire tra le 12 e le 14 e non prima di due ore dopo l’ultimo spntino di frutta.

In questa fase bisogna consumare alimenti ricchi di proteine, come carne, pesce, frutti di mare, tofu, carne di soia, uova o prodotti lattiero-caseari.

Diverse fonti proteiche non devono essere combinate: carne, pesce, frutti di mare, uova o prodotti lattiero-caseari devono essere consumati separatamente.

Cena

Consumare la metà dello stesso tipo di proteine mangiato a pranzo, senza però aggiungere la minestra e il pane. Quindi, se il vostro pranzo è stato basato su prodotti lattiero-caseari, la cena dovrebbe essere anche basata sui prodotti lattiero-caseari. E così anche per la carne o il pesce o le uova.

Accompagnare sempre il pasto con verdure in quantità

NOTA BENE

QUANTITA’ CONCESSE

 

* Pollame (pollo, tacchino) senza osso 375g (250g pranzo-125g cena) – una coscia intera di pollo al pranzo e 1 coscia inferiore o superiore a la cena

* 3 hamburger di pollo tutto il giorno (2 a pranzo e 1 a cena)

* fegato 375grammi (250g a pranzo e 125 g a cena)

* maiale disossato 300g (200g pranzo – 100g cena)

* carne di maiale con osso 500g ( 300g pranzo- 200g cena)

* carne magra con osso tipo:manzo, coniglio,capra, pecora 400g (250gpranzo-150g cena)

* pesce fresco,affumicato, marinato 400g (250gpranzo- 150g cena)

*frutti di mare 400g(250g pranzo- 150g cena)

* pesce in scatola al naturale 240g ( 160g pranzo- 80g cena)

* mozzarella, yogurt, ricotta, fior di latte 300g (200g pranzo- 100g cena)

* tofu 300g( 200g pranzo- 100g cena)

* uova 3 pezzi (2 pranzo- 1 cena)

Elenco alcuni esempi degli alimenti  per i giorni Proteine: 

Yougurt e latte: – Tzatziki (insalata greca) – Yogurt – zucchine con yogurt – Peperoni con latte e formaggio Formaggio: – Insalata greca – Melanzane ripiene con cipolla e formaggio – Melanzane ripiene con pomodoro e formaggio – Pomodori con formaggio – Peperoni ripieni con formaggio – Stufato di funghi e formaggio (senza carne) – Broccoli arrostiti con formaggio – Funghi arrostiti con formaggio azzurro – Peperoni arrostiti con formaggio – Formaggio alla griglia – Broccoli arrostiti con salsa di formaggio e crema – Peperoni ripieni con formaggio – Avocado al forno ripieno di formaggio – Pomodori al forno ripieni di formaggio e funghi – Funghi arrostiti con burro e formaggio blu – Peperoni con latte e formaggio

Uova: – Spinaci con uova – Omelette (senza formaggio) con peperoni e funghi – Omelette (senza formaggio) con spezie – Uova in camicia – uova strapazzate con paprika – Insalata verde con uova sode – Shakshuka (con uova) tofu

Pesce e frutti di mare: – Trota grigliata – Pesce alla griglia – Frutti di mare – Trota arrostita – Calamari – Vongole –  Polpo – Granchi

Carne mista: – Melanzane ripiene con carne macinata cotta – Melanzane ripiene con carne macinata

Pollo / Anatra / Tacchino: – Petto di pollo – Spiedino di pollo – Pollo con porri – cosce di pollo alla griglia – Pollo grigliato – Insalata fresca con pollo – Pollo con crauti – Pollo con funghi – Pollo sul sale

Manzo e vitello: – Manzo bollito – Stufato di manzo (senza patate) – Manzo con verdure

Maiale: – Bistecca di maiale – costole di maiale arrostite – Maiale con crauti