Ecco come espellere 4 chili di liquidi dal nostro organismo in 3 notti e pesare molto meno
Avete mai sentito parlare di ritenzione idrica? Colpisce molto le donne, quasi il 30% della popolazione femminile e può essere la causa del vostro aumento di peso.
In medicina il termine “ritenzione idrica” viene utilizzato per indicare la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo. Il ristagno di questi fluidi è generalmente superiore dove si accumulano i grassi: fianchi cosce e glutei.
Per riconoscere l’accumulo di liquidi, il primo segnale che avvertirete è l’edema ovvero il rigonfiamento.
Cause
Tra le cause dell’accumulo di liquidi nell’organismo, possiamo citare l’eccessivo uso del sale, le disfunzioni cardiache e renali, le reazioni allergiche, l’uso della pillola anticoncezionale. Dobbiamo inoltre tener presente che il sovrappeso contribuisce a rallentare la diuresi e favorire la ritenzione idrica.
Alcune abitudini non del tutto sane possono contribuire ad aggravare la situazione (fumo, alcolici, sovrappeso, predisposizione per i cibi salati, abuso di farmaci e caffè, abiti troppo stretti, tacchi troppo alti e rimanere a lungo in piedi senza muoversi).
E’ consigliato pertanto, se si ha vita sedentaria, di mettersi spesso in posizione eretta in modo da stimolare la circolazione ed il ritorno venoso.
Oltre ai consigli sopra citati, vi proponiamo le ricette di tisane che favoriscono l’espulsione dei liquidi in eccesso e vi fanno perciò perdere peso, oltretutto generato dall’accumulo anomalo di liquidi nell’organismo.
Le tisane perdi peso
1. Tisana al biancospino: il rilascio naturale dei liquidi
Il biancospino è noto per le sue proprietà calmanti e rilassanti, ma pochi sanno che possiede anche un’azione drenante molto efficace. Secondo una ricerca americana pubblicata su riviste specializzate in fitoterapia, bere due tazze di tisana al biancospino al giorno può aiutare l’organismo a liberarsi fino a 2,5 chili di liquidi in circa due settimane. Il merito va ad alcuni composti attivi presenti nella pianta, come i flavonoidi e i proantocianidoli, che stimolano i tessuti a rilasciare i liquidi accumulati, migliorando la circolazione e supportando il drenaggio linfatico.
Questa tisana è particolarmente indicata anche per chi soffre di pressione leggermente alta o di stress: l’effetto combinato di rilassamento e drenaggio può avere un impatto positivo sul benessere complessivo.
2. Tisana all’ortica: il classico drenante detox
L’ortica è forse una delle erbe più conosciute e utilizzate in fitoterapia per la sua potente azione diuretica. Questo infuso agisce efficacemente nel facilitare l’eliminazione dei liquidi attraverso l’urina, aiutando a ridurre il gonfiore e la sensazione di pesantezza alle gambe o all’addome.
La sua efficacia deriva anche dalla capacità dell’ortica di ridurre la produzione di prostaglandine, ormoni che giocano un ruolo nella ritenzione idrica e nei processi infiammatori. Consumare una tazza di tisana all’ortica ogni giorno, preferibilmente lontano dai pasti principali, può migliorare la funzionalità renale e stimolare un naturale effetto detox, rendendo anche la pelle più luminosa.
Attenzione però: l’ortica è molto ricca di sali minerali, quindi è sempre bene non eccedere con il consumo, soprattutto se si assumono farmaci diuretici o si è soggetti a disturbi renali.
3. Tisana allo zenzero: riduce gonfiore e infiammazione
Lo zenzero, da tempo apprezzato per le sue qualità digestive e antinfiammatorie, può diventare un valido alleato anche nella lotta contro il gonfiore addominale e la ritenzione idrica. Assumere 150 ml di infuso di zenzero tre volte al giorno, preferibilmente subito dopo i pasti, può favorire la digestione, contrastare la fermentazione intestinale e aiutare il corpo a espellere i liquidi in eccesso.
Inoltre, lo zenzero contiene gingerolo, una sostanza attiva che stimola la circolazione sanguigna e riduce le infiammazioni nel tratto gastrointestinale. Secondo alcuni studi, questo trattamento quotidiano può far perdere fino a 2 chili di liquidi in circa tre settimane, se associato a una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.
4. Infuso di karkadè: effetto immediato sul gonfiore
Il karkadè, o fiore di ibisco, è una bevanda dal colore rosso intenso e dal sapore leggermente acidulo, molto popolare nelle tradizioni africane e mediorientali. È una pianta ricchissima di antiossidanti, ma è soprattutto nota per la sua capacità di contrastare la ritenzione idrica in modo rapido ed efficace.
Bere circa 300 ml al giorno di infuso di karkadè può portare a risultati visibili in appena 48 ore: il gonfiore si riduce sensibilmente, la pancia si sgonfia e ci si sente subito più leggeri. Questo perché il karkadè aiuta a ridurre i livelli di aldosterone, un ormone che stimola il corpo a trattenere sodio e quindi acqua.
Inoltre, il karkadè ha un benefico effetto vasodilatatore: rilassa le arterie, abbassa la pressione sanguigna e migliora la circolazione. È dunque indicato non solo per dimagrire, ma anche per chi ha problemi di ipertensione o affaticamento circolatorio.
Un aiuto naturale verso il dimagrimento
Tutte queste tisane hanno un effetto visibile sul peso corporeo, ma è importante sottolineare che la perdita è legata alla riduzione dei liquidi in eccesso, non al dimagrimento “grasso” vero e proprio. Tuttavia, sgonfiarsi è spesso il primo passo verso il dimagrimento, poiché aiuta a ritrovare motivazione, leggerezza e benessere.
Una volta drenato il corpo, sarà molto più facile perdere peso in modo duraturo, soprattutto se si abbinano le tisane a una dieta varia, bilanciata e ricca di frutta, verdura, fibre e acqua, oltre a una regolare attività fisica.
Il consiglio è di alternare le tisane, assumendole con costanza, magari scegliendone una diversa ogni settimana per non abituare l’organismo e ottenere benefici a 360 gradi. Ricorda inoltre di consultare il tuo medico o un nutrizionista se segui cure farmacologiche o soffri di patologie specifiche.