Bonus da 80 a 170 euro per figli fino a 14 anni in previsione nel decreto di aprile
Previsto nuovo bonus per le famiglie con a carico dei figli di età inferiore a 14 anni. Ad annunciarlo è Elena Bonetti, Ministro per la Famiglia.
Il decreto di Aprile avrà numerosissime novità e oltre alla riapertura parziale dell’Italia, si attendono i nuovi bonus che sono stati pre-annunciati dai Ministri competenti.
Nel decreto di Aprile pertanto sarebbe previsto un nuovo bonus per le famiglie con figli, al fine di supportarli economicamente nel far fronte agli effetti dell’epidemia da Coronavirus. Si fa strada la possibilità di erogare un sussidio nuovo ai genitori che hanno dei bambini di età inferiore a 14 anni.
La Ministra per Famiglia, Elena Bonetti ha proposto l’anticipo nel prossimo decreto di un assegno extra che va da 80 fino a 170 euro a figlio, per tutti i nuclei famigliari che hanno figli propri o adottati dell’età sopra indicata.
“È importante creare delle misure necessarie per il benessere delle famiglie e che investano sul loro futuro, perché qui stiamo ipotecando un futuro“, queste le dichiarazioni della Ministra a radio Capital, in merito alla necessità di aiutare le famiglie che attualmente rischiano di pagare il prezzo più caro della crisi in corso.
Chi avrà diritto al bonus?
I beneficiari del bonus saranno genitori che hanno figli minori di 14 anni.
Il beneficio viene, infatti scaglionato sulla base del reddito Isee in corso di validità ed è così suddiviso:
- 160 euro al mese per ogni figlio per Isee fino a 7.000 euro, per un totale di 1.920 euro annui;
- 120 euro per Isee che va dai 7.000 ai 40.000 euro, per un totale di 1.440 euro annui;
- 80 euro per redditi superiori, per un totale di 960 euro annui.
Non potranno beneficiare del bonus tutti coloro che hanno un reddito Isee maggiore di 40.000 euro ed anche a tutti i soggetti che non detengano un indicatore della situazione economica equivalente (in acronimo Isee).
Come avverrà il pagamento
Sarà l’Inps ad erogare l’assegno direttamente al beneficiario a mezzo bonifico, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con Iban intestato a chi fa la domanda.
Si dovrà attendere il nuovo decreto di Aprile per avere la certezza che sia stato approvato e subito dopo si potrà accedere al sito INPS per compilare la domanda e inviarla. Ricordiamo che l’accesso al sito INPS è disponibile dalle 8.00 alle 16.00 solo per patronati e commercialisti mentre dalle 16.00 in poi possono accedere i cittadini, provvisti di pin, spid o cns.