6 cibi deliziosi che danneggiano i polmoni
Che ci si creda o meno, l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nel determinare lo stato di salute dei nostri polmoni. Spesso si pensa che solo il fumo di sigaretta o l’inquinamento atmosferico siano i principali nemici dell’apparato respiratorio, ma la verità è che anche ciò che portiamo ogni giorno in tavola può avere un impatto significativo sulla funzionalità polmonare. In un’epoca in cui la diffusione di malattie respiratorie, come quelle causate da virus aggressivi come il Covid-19, è sempre più frequente, diventa essenziale prendersi cura di questo organo vitale anche attraverso una nutrizione consapevole.
Secondo numerose ricerche, tra cui quelle promosse dall’Istituto Nazionale delle Malattie Respiratorie (INER), è stato dimostrato che uno stato di malnutrizione o una dieta squilibrata possono compromettere gravemente il sistema respiratorio, indebolendo i muscoli coinvolti nella respirazione, riducendo la capacità polmonare e rendendo l’organismo più vulnerabile agli attacchi esterni, come virus e batteri. Ciò significa che chi segue una dieta povera di nutrienti rischia di affrontare con più difficoltà anche le normali infezioni respiratorie.
Il Lung Health Institute, ente americano specializzato nelle patologie polmonari croniche come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), ha reso noto un elenco di alimenti che, seppur comuni e spesso gustosi, possono risultare dannosi per la salute dei polmoni. Tra questi vi sono ad esempio gli alimenti ultra-processati, ricchi di zuccheri raffinati, grassi idrogenati e additivi chimici, che aumentano i livelli di infiammazione nel corpo. Un’infiammazione cronica può aggravare le patologie polmonari esistenti e accelerarne la progressione.
D’altra parte, esistono numerosi alimenti “amici dei polmoni”. Frutta e verdura ricche di antiossidanti – come le carote, i mirtilli, gli spinaci e i peperoni – contribuiscono a contrastare i radicali liberi responsabili del deterioramento cellulare. Anche gli acidi grassi omega-3, contenuti nel pesce azzurro, nei semi di lino e nelle noci, aiutano a ridurre l’infiammazione e supportano il benessere del sistema respiratorio. Il the verde, grazie alla presenza di catechine, esercita un effetto protettivo sul tessuto polmonare.
È anche importante mantenere una corretta idratazione, poiché l’acqua aiuta a mantenere fluide le secrezioni polmonari, facilitandone l’espulsione. Sottovalutare l’importanza di un’adeguata assunzione di liquidi può tradursi in una maggiore difficoltà respiratoria, soprattutto in chi soffre già di patologie croniche.
In definitiva, prendersi cura dei polmoni non significa solo evitare le sigarette o fare passeggiate in mezzo alla natura, ma anche saper scegliere con attenzione ciò che si mangia ogni giorno. Una dieta sana e mirata, combinata a uno stile di vita attivo e privo di vizi nocivi, può davvero fare la differenza nel mantenere forte e protetto uno degli organi più importanti del nostro corpo.
1.- Cibi e bevande acide
Secondo il Lung Health Institute, le persone con malattie polmonari dovrebbero evitare tutti i tipi di cibi acidi, poiché il bruciore di stomaco aumenta i sintomi delle malattie respiratorie.
Per questo consiglia di evitare succhi di frutta, salse piccanti e caffè, al fine di ridurre i sintomi del bruciore di stomaco.
2.- Bevande analcoliche e bevande gassate
È noto che le bevande analcoliche sono fonte di zuccheri e calorie, ed è meglio non consumarle. Dal momento che contribuiscono anche all’aumento di peso e ad altri problemi di salute, comprese le condizioni delle vie aeree.
3.- Cibi salati
Secondo il Lung Health Institute, l’eccesso di sale nel cibo non solo induce le persone a trattenere i liquidi, ma può anche causare problemi respiratori.
4.- Salsicce
La pancetta, il prosciutto o le salcicce spesso contengono additivi chiamati nitrati che fungono da conservanti. Tuttavia, un rapporto sull’European Respiratory Journal indica che le recidive in pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) possono essere associate all’uso di nitrati negli alimenti.
5.- Verdure
Sembra incredibile, ma alcune verdure conosciute come crocifere hanno un effetto negativo sulle persone con malattie polmonari, poiché causano gas e gonfiore.
Lung Health Institute consiglia di non consumare; cavoli, broccoli, ravanelli e cavolfiori, poiché il loro alto contenuto di fibre provoca gas dannosi per il controllo respiratorio.
6.- Cibi fritti
È molto probabile che questi ultimi siano gli alimenti più pericolosi per il corpo, poiché la loro consistenza provoca una pressione sul diaframma che impedisce la respirazione.
Inoltre, ricordiamo che i grassi sono fattori scatenanti di altre malattie associate al funzionamento del cuore.