Coronavirus

Terza dose, Francia sconsiglia Moderna: si userà solo Pfizer. Scopriamo perchè


E’ già iniziata la campagna di vaccinazione per la somministrazione della terza dose di vaccino, per ora offerta a chi ha più di 60 anni, patologie e chi ha effettuato la seconda dose più di 6 mesi fa.

Ma quale vaccino sarà somministrato tra quelli attualmente in uso?

Negli stati limitrofi, quali la Francia ad es, è stato deciso di non somministrare per la terza dose il vaccino Moderna ma optare esclusivamente per Pfizer. Scopriamo perchè.

Terza dose, Francia sconsiglia Moderna

Sconsigliato in Francia l’utilizzo del vaccino anti-Covid di Moderna per la terza dose, somministrata a chi ha già completato il ciclo vaccinale. L’Alta autorità della salute (Has) d’oltralpe ha fatto un passo indietro rispetto alle raccomandazioni emanate il 6 ottobre, in cui prevedeva l’uso dei due vaccini a mRna, escludendo ora Moderna e raccomandando unicamente Pfizer, in attesa dei risultati delle analisi più dettagliate dell’Agenzia europea del farmaco Ema. Il parere sull’uso del vaccino Moderna per le prime due dosi, invece, resta invariato.

La Has ha deciso di seguire un principio di precauzione anche in relazione alle decisioni delle autorità sanitarie di alcuni Paesi europei, Svezia e Danimarca, che hanno sospeso il vaccino per le fasce di popolazione più giovane. In Francia la terza dose è prevista in generale per gli anziani, ma ci sono anche i giovani che lavorano nella sanità o gli immunodepressi.

Il vaccino Moderna è stato recentemente sospeso tra i giovani in Svezia e Danimarca. La Svezia ha deciso di dire stop alla somministrazione per le persone nate nel 1991 e dopo. E questo per il rischio di possibili effetti collaterali rari, come la miocardite. “L’Agenzia svedese per la sanità pubblica ha deciso di sospendere l’uso del vaccino Spikevax di Moderna per tutti i nati dal 1991 in poi per motivi precauzionali“, il contenuto di una nota del 6 ottobre. “Sono in aumento le segnalazioni degli effetti collaterali come miocardite e pericardite. Tuttavia – si precisa – il rischio di essere colpiti da questi effetti collaterali è molto basso”.

L’agenzia sanitaria ha affermato di aver raccomandato invece la somministrazione del vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNtech. Le persone nate nel 1991 o successivamente che hanno già ricevuto una prima dose di Moderna, circa 81mila persone, riceveranno la seconda dose di un vaccino diverso.

La Danimarca sospenderà invece la somministrazione di Moderna per le persone al di sotto dei 18 anni, dopo i rapporti relativi a possibili rari effetti avversi, come le miocarditi, come hanno annunciato le autorità sanitarie del Paese.


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