Milly Carlucci splendida a 70 anni: ecco cosa mangia (e cosa evita) ogni giorno!
La scelta alimentare: “niente latte” e adattamenti per intolleranze

La conduttrice Milly Carlucci ha raccontato che, per tutelare il suo benessere e mantenersi in forma avvicinandosi ai 70 anni, ha scelto di eliminare il latte dalla dieta quotidiana. Questa decisione è legata all’attenzione verso intolleranze personali, in particolare al lattosio, che possono manifestarsi più facilmente con l’età. Senza latte, punta su alternative vegetali o prodotti privi di lattosio, garantendo comunque l’apporto nutritivo attraverso ricette che includono yogurt vegetali, bevande a base di soia o mandorla, e latticini “light” o del tutto privi di lattosio. In questo modo evita i disturbi digestivi che possono derivare da una dieta non adatta al proprio organismo, pur mantenendo varietà e gusto nei suoi pasti quotidiani.
Per lei la rinuncia al latte non è un sacrificio: è una scelta consapevole, legata alla sua salute e al conforto che la nutrizionista le ha indicato. In tal modo Milly ha costruito un regime alimentare equilibrato nel quale ogni alimento ha un ruolo mirato.
Il piacere consentito: 30 grammi di cioccolato al giorno
Un elemento sorprendente nella dieta di Milly Carlucci è il cioccolato: sì, ne consuma ogni giorno, ma in modo controllato e moderato. La conduttrice ha dichiarato di concedersi fino a 30 grammi di cioccolato fondente al giorno. È una scelta intelligente: il cioccolato fondente contiene polifenoli e antiossidanti, utili per la salute cardiovascolare e per contrastare lo stress ossidativo, se assunti in quantità moderate.
A differenza di diete restrittive che proibiscono ogni dolce, questa modalità “controllata” permette di soddisfare un gusto, mantenere equilibrio psicologico e seguire un’alimentazione sostenibile nel tempo. Milly ha confessato che, per esempio, ha scoperto a Roma un gelato al cioccolato senza latte, che le consente di continuare a gustare un piacere tipico (il gelato) pur rispettando le sue scelte alimentari.
Il lavoro della nutrizionista è determinante: ha disegnato un piano alimentare in cui il cioccolato occupa uno spazio preciso, integrandosi con verdure, proteine magre, cereali integrali e grassi salutari.
Una dieta varia e personalizzata
Secondo Carlucci, la parola d’ordine non è rinuncia estrema, ma equilibrio e varietà. La nutrizionista che la segue ha impostato un regime in cui ogni pasto è bilanciato, evitando eccedenze o carenze. Si controllano le porzioni, si favoriscono cotture leggere, si alternano proteine vegetali e animali e si riducono alimenti ad alto indice glicemico.
La dieta della conduttrice tiene conto anche delle sue intolleranze alimentari: prima di adottare queste scelte, è stato necessario fare analisi e test per valutare quanto glutine e lattosio le recassero problemi. In base ai risultati, il regime alimentare è stato calibrato: per esempio, eliminando o limitando grani che contengono glutine, prediligendo cereali alternativi e variando le fonti proteiche — pesce, pollo, legumi ben tollerati.
Un’altra caratteristica importante è che Milly non mangia “insalatine light” come molti pensano: la dieta prevede piatti ben congegnati, ricchi di sapore, che uniscano ingredienti nutrienti e gusto senza esagerazioni.
Attività fisica e stile di vita come pilastri
Oltre all’alimentazione, Milly Carlucci attribuisce grande importanza all’attività fisica regolare. Il movimento contribuisce a mantenere la massa muscolare, a stimolare il metabolismo e a migliorare la circolazione, fattori essenziali con l’avanzare dell’età. Anche una camminata quotidiana, esercizi di tonificazione leggera o pratiche come lo stretching aiutano il corpo a restare agile e reattivo.
Ma non basta: lo stile di vita generale è determinante. Evitare eccessi alimentari, dormire bene, gestire lo stress e prendersi cura del proprio equilibrio emotivo sono altre componenti fondamentali. Milly sottolinea che la dieta non è “una cura temporanea”, ma uno stile di vita sostenibile che deve adattarsi alle esigenze personali e al passare degli anni.
I benefici e le sfide a 70 anni
Seguire un regime alimentare ben calibrato dopo i 70 anni comporta vantaggi importanti:
- Riduzione dei gonfiori intestinali e miglior digestione, grazie all’assenza di latte se si è intolleranti.
- Protezione cardiometabolica, mediante moderato consumo di cioccolato fondente e eliminazione di eccessi.
- Controllo del peso stabile, evitando effetto yo-yo o diete troppo drastiche.
- Migliore gestione dell’energia quotidiana, con pasti nutrienti che sostengono il corpo nelle sue attività.
- Mantenimento del benessere psicologico, concedendosi un piccolo piacere dolce e non un divieto assoluto.
Naturalmente, ci sono sfide: con l’età, il fabbisogno energetico diminuisce e l’assorbimento di alcuni nutrienti cala. È quindi cruciale adattare le porzioni, integrare dove serve (es. con vitamine o minerali) e fare controlli periodici. Anche la motivazione deve restare alta: spesso la costanza nella dieta e nel movimento è l’elemento che distingue chi riesce a mantenersi in forma da chi fatica.
L’esempio che ispira
Il percorso di Milly Carlucci dimostra che è possibile arrivare a 70 anni con un corpo tonico e una mente lucida, senza rinunce estreme ma con scelte consapevoli. La sua dieta — niente latte, massimo 30 g di cioccolato al giorno, varietà e attenzione alle intolleranze — racconta una filosofia alimentare che mette al centro la salute, il rispetto del proprio organismo e il piacere moderato.
Non si tratta di un “segreto miracoloso”, ma di una pratica equilibrata, supportata da professionisti e adattata alla persona. È un modello che può ispirare chiunque, a qualunque età, a trattare il proprio corpo con cura, consapevolezza e affetto.
Con questi principi, è possibile vivere con energia, benessere e vitalità anche lungo la maturità.
