Psicologia

Come gestire gli attacchi di panico sul posto di lavoro? Ecco come bloccarlo rapidamente


L’ansia ci raggiunge ovunque: a casa, in vacanza, in auto e anche a lavoro. Ma come affrontarla mentre siamo circondati da colleghi e stiamo svolgendo la nostra attività? Scopriamolo.

Visto il nostro stile di vita frenetico e il carico di lavoro in ufficio, è abbastanza comune provare ansia. Come per gli esperti, provare una certa ansia prima di un evento importante come un esame o un colloquio è normale e può persino spingere una persona a esibirsi meglio.

Tuttavia, diventa un problema quando tali episodi si verificano frequentemente e iniziano a influenzare la vita quotidiana di una persona.

I sintomi

I sintomi dell’attacco di panico includono la paura travolgente, la palpitazione, la difficoltà a respirare ecc. E questi possono sconvolgere la vita di una persona a tal punto che può essere controllata solo attraverso un intervento medico o dei farmaci.

Sfortunatamente, un attacco di panico può avvenire sempre e ovunque, e potrebbero esserci innumerevoli fattori scatenanti. Tuttavia, gli attacchi di panico sul posto di lavoro sono abbastanza comuni a causa dello stress e del carico di lavoro che le persone devono affrontare ogni giorno.

Rimedi immediati durante l’attacco di panico

Durante un attacco di panico, il sintomo più comune che le persone sperimentano è la respirazione irregolare. Il loro respiro potrebbe diventare superficiale o rapido, facendoli sentire senza fiato.

La prima cosa da fare in tali circostanze è concentrarsi sulla respirazione. Prova a fare respiri profondi e concentrati su ogni respiro. Quando la persona inizia a fare respiri profondi e si calma, abbasserà automaticamente la frequenza cardiaca e rilasserà il corpo.

Fai attenzione ai tuoi pensieri

È abbastanza comune che le persone si concentrino su pensieri negativi mentre hanno un attacco di panico. Il modo migliore per controllare la tua mente dall’essere invasa da pensieri distorti è scrivere quei pensieri irregolari.

Molte persone tendono a farsi prendere dal panico quando i loro pensieri non hanno senso o continuano a pensare a un pericolo imminente che potrebbe non accadere mai.

Annotare tali pensieri può aiutare la persona a ottenere una prospettiva migliore di come funziona la sua mente durante un attacco di panico. E quando sfidano questi pensieri e dimostrano a se stessi che queste non sono vere minacce, possono facilmente fare pace con la situazione.

Non agire in fretta e lasciare il posto di lavoro

La cosa peggiore da fare durante un attacco di panico è agire in fretta e lasciare il posto di lavoro. All’inizio di un attacco di panico, è abbastanza comune per le persone ritirarsi nella loro zona di comfort. Quindi, se una persona sente che potrebbe avere un attacco di panico, la sua prima reazione è quella di lasciare l’ufficio e tornare a casa. Ma farlo non è solo sciocco ma può anche essere pericoloso. E se l’attacco di panico diventa intenso durante il viaggio? Quindi, la cosa migliore da fare è rimanere in un posto e aspettare che finisca.

Informare un collega

È meglio tenere qualcuno sul posto di lavoro informato sulla condizione. Molte persone potrebbero confondere i sintomi di un attacco di panico con un attacco di cuore. Potrebbero far scattare l’allarme e peggiorerà solo la condizione. Pertanto, avvisare un collega o un amico al lavoro sugli episodi di attacchi di panico è una mossa saggia.
Secondo gli esperti, il disturbo da attacco di panico, che può essere trattato con farmaci, terapia o entrambi, può essere una condizione medica ed è sempre consigliabile consultare un medico se tali episodi diventano frequenti e ostacolano la vita quotidiana di una persona.


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