Diritti e doveri

Approvato nuovo bonus del governo: 150 euro per lavoratori e pensionati. Ecco quando incassarlo


Gli italiani sono sempre più in difficoltà economica e, per fornire loro un piccolo aiuto, lo scorso luglio sono stati stanziati 6 miliardi per concedere un bonus, una tantum, di 100 euro a tutti i cittadini con reddito lordo di 35.000 mila euro.

Poichè i prezzi dei beni alimentari, della benzina, delle utenze, continuano a salire, il Governo attualmente in carica, ha deciso di stanziare altri soldi per distribuire nuovi bonus, questa volta di 150 euro, per tutti i lavoratori, percettori di reddito di cittadinanza, pensionati e autonomi. Scopriamo nel dettaglio quando sarà possibile riscuotere questo nuovo sussidio e quali i requisiti per ottenerlo.

Approvato nuovo bonus del governo: 150 euro

Il Consiglio dei ministri ha dato via libera all’unanimità al dl Aiuti-ter, stanziando altri 14 miliardi di euro per aiutare gli italiani.

Tra i vari provvedimenti, spunta un nuovo bonus, una tantum di 150 euro per chi percepisce redditi inferiori a 20 mila euro lordi annui, sia lavoratori che pensionati. In Italia, con questa soglia di reddito ci sono circa 22 milioni di persone, ovvero più di un terzo degli italiani.

Requisiti

Come si legge nella bozza del decreto, il bonus è rivolto ai lavoratori dipendenti con “una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro’’.

A chi rientra in questa descrizione viene riconosciuta ‘’per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 150 euro’’.

Il bonus in questione sarà erogato anche ai lavoratori stagionali che abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate. In questo caso, il reddito nel 2021 non deve essere stato superiore ai 20 mila euro. L’indennità una tantum è riconosciuta anche ai percettori del Reddito di cittadinanza.

L’indennità una tantum è prevista anche per i lavoratori autonomi (a condizione che anche loro, nel periodo d’imposta 2021, abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20 mila euro).

Potranno ottenere tale bonus anche i soggetti che percepiscono l’ assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione.

Quando arriva il bonus?

Il bonus sarà incassato sia dai pensionati che dai lavoratori nel mese di novembre, per fronteggiare dei grossi rincari che si prevedono a causa del costo del gas che, da alcune indiscrezioni, continuerà a salire, mettendo in ginocchio famiglie ed imprese.

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