Panini al latte giapponesi paradisiaci grazie a un ingrediente segreto (VIDEO ricetta)
I panini al latte giapponesi, conosciuti anche come milk buns o Hokkaido buns, sono una vera coccola per il palato. Morbidi come una nuvola, delicatamente dolci e incredibilmente soffici, conquistano al primo morso grazie a una consistenza vellutata che sembra quasi sciogliersi in bocca.
Ciò che li rende davvero speciali e inimitabili è un ingrediente segreto che non troverai nei classici panini da forno: un impasto pre-gelatinizzato, noto come tangzhong. Questa tecnica, tradizionale della pasticceria asiatica, consente di ottenere una morbidezza duratura, che resiste anche al passare dei giorni. Non è magia, ma scienza e tradizione unite per creare un prodotto irresistibile.
Il profumo che sprigionano in cottura è dolce e avvolgente, quasi come quello di una brioche, ma senza essere stucchevole. E quando li addenti, il loro interno ti sorprende: leggerissimo, setoso, elastico, una vera carezza per i sensi. Perfetti da gustare da soli, farciti con ingredienti dolci o salati, oppure accompagnati da una tazza di tè verde o di latte caldo per una colazione in stile giapponese.
Sono i tipici panini che non ti stanchi mai di mangiare. Anzi, uno tira l’altro. Il loro segreto? Un mix perfetto tra cura nella preparazione, equilibrio tra dolce e neutro, e quel tocco “misterioso” che solo la tecnica giapponese riesce a dare.
Chi li assaggia una volta difficilmente li dimentica. Non a caso, in tutto il mondo stanno conquistando forni artigianali e appassionati di lievitati: un piccolo capolavoro da forno, che racchiude nella sua semplicità tutto il calore della tradizione giapponese.
Questi panini giapponesi sono buonissimi e apprezzati da tutti i popoli, di tutte le culture.
Hanno un sapore afrodisiaco e sono morbidissimi, apprezzati da piccoli e grandi.
Non appena ho dato il mio primo morso ho pensato che avrei dovuto prepararne il doppio. Qui sotto trovate la ricetta e il modo per preparare questi panini al latte giapponesi.
Cosa vi serve:
• 350 g di farina per tutti gli utilizzi
• 3 cucchiai di zucchero
• 7 g (una bustina) di lievito
• 2/3 cucchiaini di sale
• 3/4 tazze di latte caldo
• 30 g di burro
Preparazione:
1. Mescolare latte e la bustina di lievito in una ciotola.
2. In un’altra ciotola mettere farina e zucchero, poi aggiungere il composto di latte e lievito. Quando l’impasto inizia a rassodarsi aggiungere il sale.
3. Impastare bene. Se è difficile da lavorare lo si può coprire con la pellicola e aspettare circa 20 minuti, a quel punto dovrebbe essere più semplice da maneggiare.
4. Impastare per 5 minuti. Poi appiattirlo un po’ e coprirlo di burro – tenere a mente che il burro deve essere morbido.
5. Impastare nuovamente incorporando il burro. Lavorarlo bene per fare in modo che il burro si mescoli.
6. Metterlo in una ciotola e coprire con la pellicola. Far riposare per 2 ore.
7. Mettere l’impasto sulla tavola infarinata e dividerlo in 12 palline.
8. Posizionare le palline su una teglia rivestita di carta da forno – ricordare di lasciare un po’ di spazio tra una e l’altra perché cresceranno. Coprire con la pellicola e far riposare altri 30 minuti.
9. Spolverare la superficie con dell’amido di mais, poi infornare con forno preriscaldato a 180° per 18-20 minuti.
10. Far raffreddare per 10 minuti. Sono pronti da gustare!
Ecco il video con le istruzioni passo a passo:
Sono carinissimi da vedere e sono anche buonissimi.
Versioni dolci (perfette per colazione o merenda):
- Crema di nocciole e banana: spalma una generosa dose di crema spalmabile alle nocciole e aggiungi fettine sottili di banana. Una combo cremosa e profumata.
- Marmellata e burro: un grande classico, specialmente con marmellate di agrumi, fragole o frutti rossi. Il burro aggiunge un tocco vellutato.
- Crema pasticcera o chantilly: taglia i panini a metà e farciscili con una crema fatta in casa, magari arricchita con frutta fresca o gocce di cioccolato.
- Pasta di fagioli rossi (anko): per un’autentica esperienza giapponese, prova a farcirli con la dolce crema di fagioli azuki. Delicata e sorprendente.
- Panna montata e fragole: per una versione tipo shortcake giapponese, ideale per una merenda elegante.
Versioni salate (ottime per brunch, pranzo o picnic):
- Uovo sodo, maionese e insalata: un ripieno cremoso e ricco di proteine, perfetto per una pausa pranzo leggera.
- Formaggio spalmabile ed erbe aromatiche: ideale con un tocco di pepe nero o cetriolo a fettine sottili.
- Prosciutto cotto e formaggio: delicato, semplice e sempre apprezzato, magari leggermente scaldato per far fondere il formaggio.
- Tonno e avocado: un abbinamento fresco e nutriente, arricchito con un filo d’olio d’oliva e qualche goccia di limone.
- Tofu grigliato e salsa teriyaki: per chi preferisce una versione vegetariana e ispirata alla cucina giapponese.
Puoi anche prepararli in versione mini, farcirli con gusti diversi e servirli come finger food per un aperitivo raffinato o un buffet elegante. Morbidi e neutri, i panini al latte giapponesi si adattano a ogni sapore: lasciali ispirarti!