Diritti e doveri

Nuovo Assegno Universale per Anziani di 850 euro: ecco chi richiederlo


Nel 2025 lo Stato italiano ha introdotto una nuova misura di sostegno economico sperimentale: la “prestazione universale per gli anziani non autosufficienti“, nota al pubblico anche come Bonus Anziani 2025. La misura rappresenta un importante passo avanti nella tutela delle persone ultraottantenni in condizioni di grave fragilità, con l’obiettivo di integrare l’indennità di accompagnamento e potenziare l’assistenza domiciliare.

📌 A chi spetta il Bonus Anziani 2025

Il Bonus è destinato a persone che soddisfano tutti questi requisiti:

-Età: aver compiuto 80 anni

-Condizione sanitaria: essere gravemente non autosufficienti, secondo i criteri della normativa vigente (come da verbale INPS)

-Situazione economica: disporre di un ISEE socio-sanitario non superiore a 6.000 euro annui

-Residenza: essere residenti in Italia in modo stabile e continuativo

Si tratta quindi di un sostegno mirato, che integra un’analisi medico-assistenziale e reddituale, per assicurare che le risorse vadano effettivamente ai soggetti più fragili.

Importo e durata del Bonus

Il Bonus Anziani 2025 consiste in un assegno mensile di 850 euro, che si somma all’indennità di accompagnamento (attualmente pari a 542,02 euro al mese nel 2025). L’importo complessivo può dunque arrivare a 1.392,02 euro al mese per ciascun beneficiario.

La misura sarà erogata dall’INPS ogni mese, a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda, e sarà valida fino al 31 dicembre 2026, salvo proroghe o riforme strutturali della non autosufficienza.

Finalità del bonus: cosa si può fare con l’assegno

L’assegno mensile è destinato a sostenere economicamente l’assistenza personalizzata, con un impiego flessibile ma finalizzato a migliorare la qualità della vita dell’anziano. In particolare, l’importo può essere utilizzato per:

-Assumere badanti o assistenti domiciliari

-Sostenere spese sanitarie o fisioterapiche

-Accedere a servizi di assistenza erogati da enti o cooperative

-Ridurre la pressione economica sulle famiglie che si prendono cura dell’anziano

L’obiettivo è quello di mantenere il più possibile la persona anziana nel proprio ambiente domestico, evitando il ricorso precoce a strutture residenziali.

📄 Come fare domanda

Per accedere alla prestazione è necessario:

-Avere un verbale INPS che attesti lo stato di non autosufficienza grave

-Avere un ISEE socio-sanitario aggiornato e inferiore alla soglia prevista

Presentare la domanda tramite il portale INPS, oppure rivolgendosi a un CAF o patronato abilitato

La domanda può essere inviata online utilizzando SPID, CIE o CNS, oppure con il supporto di operatori qualificati. La valutazione sarà effettuata da INPS in collaborazione con le strutture sanitarie competenti.

Perché è importante questa misura

In Italia, oltre 4 milioni di persone over 75 vivono con una qualche forma di limitazione funzionale. Con l’invecchiamento progressivo della popolazione, cresce la necessità di sostenere l’autonomia, la dignità e l’assistenza degli anziani fragili. Il Bonus Anziani 2025 si inserisce in questa visione, cercando di colmare le lacune del sistema attuale, ancora troppo sbilanciato verso l’assistenza informale e familiare.