Storie

Il video di questo bambino diventa virale: piange di gioia prendendo l’ultima pillola del suo ciclo di chemioterapia


 

Immagine Facebook

Steve Cotter Jr., un bambino il cui volto è diventato simbolo di speranza e coraggio, ha commosso il mondo intero grazie a un video diventato virale, in cui lo si vede piangere lacrime di gioia e liberazione. Nel filmato, Steve è seduto accanto a una distesa di flaconi vuoti: sono le confezioni dei farmaci che ha dovuto assumere in due lunghissimi anni di chemioterapia intensiva, necessaria per combattere una forma aggressiva di leucemia linfoblastica acuta.

La scena, semplice ma toccante, mostra un bambino profondamente segnato dal suo percorso, ma anche profondamente grato di essere arrivato alla fine. La sua voce, rotta dall’emozione, e le sue lacrime sincere raccontano più di mille parole ciò che ha dovuto affrontare. Era solo un bimbo di 6 anni, nell’agosto del 2016, quando i medici gli hanno diagnosticato questa grave malattia del sangue. Da quel momento, per Steve e la sua famiglia, è iniziato un lungo cammino fatto di ospedali, aghi, esami, terapie devastanti, momenti di paura e tanti sacrifici.

Per ben tre anni, Steve ha vissuto una realtà diversa da quella dei suoi coetanei. Mentre altri bambini frequentavano la scuola, correvano nei parchi o partecipavano alle feste di compleanno, lui lottava ogni giorno con effetti collaterali, dolori, e la costante incertezza sul futuro. Nonostante ciò, ha trovato la forza di resistere, supportato da una famiglia unita e amorevole che non ha mai smesso di credere nella guarigione.

Il momento in cui ha ingerito l’ultima pillola di chemioterapia rappresenta per Steve non solo la fine di un trattamento estenuante, ma l’inizio di una nuova vita, fatta di speranza, rinascita e futuro. La madre, che ha deciso di riprendere quella scena così intima e potente, ha voluto condividere la gioia del figlio con il mondo, affinché altre famiglie che stanno vivendo lo stesso incubo possano vedere che la guarigione è possibile.

Il video ha fatto il giro del mondo, non solo per la tenerezza della reazione di Steve, ma perché racconta una storia di forza, resistenza e amore. È diventato un simbolo universale della lotta contro il cancro infantile, e ha acceso i riflettori su tutte le battaglie silenziose che ogni giorno vengono combattute tra le mura di un reparto oncologico pediatrico.

Oggi Steve è libero da farmaci, da aghi, da flebo. Nonostante le cicatrici emotive e fisiche, il suo sorriso è tornato più forte che mai, e la sua storia continua a ispirare migliaia di persone in tutto il mondo. In ogni lacrima versata quel giorno, c’era dolore, ma soprattutto orgoglio, speranza e una gioia che solo chi ha sfiorato l’abisso può davvero comprendere.

 

Ora Steven ha 9 anni e, finalmente, ha preso la sua ultima pillolina, concludendo in questo modo il suo ciclo di chemioterapia. Era nella sua casa di Oklahoma, a Norman (USA), quando improvvisamente è scoppiato in lacrime ― lacrime di felicità, trattenute fino a quel momento, che segnano la vittoria del piccolo sulla malattia.

Non sai cos’è la vera felicità fin quando non vedi un ragazzino di 9 anni piangere le lacrime più felici di sempre, perché finalmente non ha più il cancro e può smettere di sottoporsi al trattamento di chemioterapia!! Il mio bambino ha preso la sua ultima pillola, piangendo con il sorriso sul suo volto!!!! Dio ha benedetto la mia famiglia!” è il messaggio che la madre di Steve, Ashley Cotter, ha pubblicato su Facebook. Una vera liberazione per tutti.

Immagine Facebook

La mamma ha dichiarato a Fox 35 che Steven ha grandi progetti per il futuro.

Dice sempre che si impegnerà per diventare un giocatore di basket NBA“, ha detto. “È molto appassionato di basket. Attraverso il suo trattamento, quella era una cosa che non ha mai lasciato che il cancro gli facesse smettere. Ci ha giocato tutto! ”

Il bambino e la sua vittoria più grande: sconfiggere il cancro

 

Immagine Facebook

La mamma ha anche pubblicato un video del grande momento, in cui Steven ha consapevolmente assunto l’ultima pillola, dopo 3 lunghi anni.  “Negli ultimi 3 anni ha avuto tante trasfusioni di sangue, ha assunto moltissimi farmaci ed ha dovuto sopportare diverse degenze in ospedale“, ha raccontato la mamma, anche lei felicissima di vedere la luce fuori da tunnel.

Riferendosi alla gran quantità di flaconi vuoti afferma la mamma in un commento facebook: “Questo è solo una parte di quello che ha dovuto prendere negli ultimi 3 anni il mio bambino ha “fottuto” il cancro con un sorriso sul viso e la testa alta, non potrei essere più orgogliosa di quanto lo sono in questo momento!!!!!”

Steven ha vinto: buona vita piccolino.