Coronavirus: dalla prossima settimana sarà disponibile in farmacia il test che in 15 minuti dice se si è positivi
Finalmente una notizia che ci fa tirare un sospiro di sollievo: dalla prossima settimana e solo su prenotazione, sarà disponibile presso le farmacie, il test che è in grado di verificare se si è positivi al Coronavirus, anche asintomatico.
“Efficace e preciso” assicurano dalla società pugliese che ha l’esclusiva della distribuzione in Italia del kit.
A produrlo è un’azienda cinese, e lo stanno ordinando in massa Regioni e ospedali. E sarà disponibile anche per tutti coloro che da casa vogliono fare il test in autonomia. “Abbiamo tantissime richieste, nel fine settimana ci saranno le prime grosse spedizioni – spiega l’ad della Alpha Pharma, Michele Cassese -. C’è urgenza di immettere sul mercato strumenti diagnostici a prezzi calmierati”. Il costo del kit per il test veloce fai da te è di 25 euro.
Il test da fare a casa per scovare il Coronavirus
Appena quindici minuti di attesa per sapere se si è positivi o meno al Coronavirus.
Arriva il test veloce, economico e, a quanto dimostrano gli studi, molto affidabile.
Facile da fare, anche da soli. È quello che promette “VivaDiag Covid 19”, un test diagnostico in vitro, per uso professionale, commercializzato in Italia da una società pugliese, l’Alpha Pharma di Bitonto, ma realizzato nei laboratori della VivaChek, ad Hangzhou, in Cina.
Il test è in grado di determinare in poco tempo la qualità di alcuni specifici anticorpi nel sangue umano nel siero o nel neoplasma. Costo singolo del test: 25 euro.
Questo, infatti, è il prezzo al pubblico del kit (attenzione quindi ad eventuali furbetti e speculatori) per effettuare rapidamente il test (“facendosi comunque sempre guidare da un medico o da un operatore sanitario esperto, specie nella lettura del risultato” puntualizzano dalla società barese), distribuito direttamente ai presidi medici e ospedalieri, ai soggetti privati e, forse, anche alle farmacie.
“Consente di effettuare uno screening in grado di valutare subito la presenza di anticorpi per poter avviare una fase successiva sull’andamento dell’infezione” spiega Maurizio Cipolla, il patologo clinico che ha effettuato i test di validità scientifica di VivaDieg sulla base di un protocollo internazionale (clinical trials.gov prs).
Il test, in confezione singola, notificata al ministero della Salute (codice 1929970) è iscritto al registro Farmadati (con codice 980341123), viene venduto al pubblico prezzo di 25 euro e distribuito direttamente ai presidi medici e ospedalieri, ai soggetti privati e alle farmacie.
La regione Campania ha già provveduto alla prenotazione di un milione di test da distribuire alle varie strutture sanitarie. Stessa cosa hanno fatto regioni come Lombardia, Calabria, Sicilia, Liguria, Basilicata.
Appena qualche giorno fa all’unità di crisi Coronavirus al Pirellone sono stati donati 2.100 test dall’azienda cinese che la produce, destinandoli al “Sacco” e al “Niguarda” di Milano e al “San Matteo” di Pavia. In Puglia, tremila sono invece stati ordinati dall’Irccs di Bari, l’istituto sui tumori, per scopi di ricerca, mentre cinquemila sono stati quelli richiesti da parte del gruppo della sanità privata GVM.