Pronto il vaccino Pfizer per bambini e ragazzi dai 2 e gli 11 anni. Entro l’inizio della prossima settimana è attesa l’approvazione del FDA negli Stati Uniti.
Nella corsa a un vaccino anti-Covid per i più giovani, a tagliare per primo il traguardo potrebbe essere nuovamente il prodotto di Pfizer-BioNtech. In attesa dell’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) che, entro l’inizio della prossima settimana, dovrebbe autorizzare l’uso di emergenza negli Usa per gli adolescenti di età compresa tra i 12 e 15 anni, Pfizer ha già programmato i tempi della domanda per la fascia di età 2-11 anni, prevedendo di presentare la richiesta nel mese di settembre. Ad anticiparlo, in una conference call sugli utili, è stato il ceo di Pfizer, Albert Bourla, che ha anche aggiunto di attendere i dati degli studi clinici sulla sicurezza del vaccino nelle donne in gravidanza per la fine di luglio o al massimo entro l’inizio di agosto.
“Ci aspettiamo di avere risultati definitivi e presentare richiesta alla FDA per l’autorizzazione all’uso di emergenza in due coorti, compresi i bambini di età compresa tra 2-5 anni e 5-11 anni di età, a settembre” ha affermato Bourla, precisando che i dati sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino per i bambini dai 6 mesi ai 2 anni e la domanda di autorizzazione sono invece attesi nel quarto trimestre del 2021.
Nel frattempo, anche l’Agenzia dei medicinali europea (EMA) ha comunicato di aver avviato la valutazione della domanda per estendere l’autorizzazione all’uso del vaccino agli adolescenti tra i 12 e 15 anni, il cui esito è atteso entro giugno. Attualmente il Comitato per i medicinali per l’uomo (CHMP) dell’ente europeo sta visionando i dati dello studio di efficacia e sicurezza a partire dai 12 anni, prima di inviare il suo parere all’EMA. In questo trial clinico, che ha coinvolto oltre 2mila adolescenti, i dati preliminari hanno indicato che la somministrazione del vaccino stata ben tollerata, con e un’efficacia del 100% e una forte risposta anticorpale.