Attualità

Papa Francesco, il gesto estremo. Ecco cosa ha deciso di fare per fermare Putin


Papa Francesco negli ultimi giorni, sembra non essere in buona salute, infatti, a causa di una forte infiammazione al ginocchio, ha rinviato diversi appuntamenti. Nonostante ciò però, resta particolarmente preoccupato per la guerra e ha deciso di intervenire. Ecco cosa ha deciso di fare.

Papa Francesco, il gesto estremo

Il Pontefice: “Non vado a Kiev, prima devo andare a Mosca

«Ho chiesto al cardinale Parolin, dopo venti giorni di guerra, di fare arrivare a Putin il messaggio che io ero disposto ad andare a Mosca. Certo, era necessario che il leader del Cremlino concedesse qualche finestrina. Non abbiamo ancora avuto risposta e stiamo ancora insistendo, anche se temo che Putin non possa e voglia fare questo incontro in questo momento. Ma tanta brutalità come si fa a non fermarla?».

A dirlo papa Francesco, intervistato dal direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana. «A Kiev per ora non vado», aggiunge – spiega -. Io prima devo andare a Mosca, prima devo incontrare Putin».

Il pontefice non sa dire cosa abbia provocato l’escalation militare: probabilmente, spiega, «l’abbaiare della Nato alla porta della Russia», ha portato il capo del Cremlino a scatenare il conflitto. «Un’ira che non so dire se sia stata provocata, ma facilitata forse sì».

«Bene il Papa, ma Putin sordo e senza coscienza»

«Un messaggio significativo del Santo Padre espresso al Corriere: Papa Francesco chiede un incontro diretto con il presidente russo per cercare di fermare la guerra, ma Putin è sordo non solo a questa nobile richiesta del Papa ma anche alla voce della sua stessa coscienza. Mi dispiace, ho citato qualcosa che non esiste».

Così su twitter l’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash.




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