Salute

Arrivato in Italia Hypersight: Fotografa i tumori e li colpisce in 6 secondi. Ecco dove


“Hypersight radioterapia IRCCS Negrar”

Hypersight: la nuova frontiera della radioterapia oncologica all’IRCCS di Negrar

All’interno del Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), è stato introdotto un nuovo e rivoluzionario sistema chiamato Hypersight. Questo innovativo strumento è in grado di scansionare e colpire i tumori con precisione millimetrica in soli sei secondi, rappresentando un’evoluzione significativa nella tecnologia radioterapica.

Hypersight lavora in sinergia con Ethos, una piattaforma già attiva nella struttura dal 2022, che sfrutta l’intelligenza artificiale per adattare in tempo reale i trattamenti radioterapici. Ethos è progettato per aggiornare automaticamente il piano terapeutico in base ai cambiamenti che possono verificarsi nella massa tumorale, nella morfologia o nella posizione del paziente da una sessione all’altra. Hypersight interviene in questo processo fornendo immagini ad altissima risoluzione in tempi brevissimi, consentendo una calibrazione ancora più accurata del trattamento.

Radioterapia adattiva: ogni paziente è un caso a sé

Uno degli aspetti più rivoluzionari di questo approccio è la possibilità di eseguire una radioterapia adattiva, cioè personalizzata per ogni singola seduta. Questo significa che ogni trattamento viene pianificato e aggiornato al momento, tenendo conto di ogni variazione anatomica, anche minima, che può influire sull’efficacia o sulla sicurezza della terapia. Si tratta di un modello di cura estremamente sofisticato, che rappresenta un passo deciso verso una medicina sempre più su misura, basata non solo sulla diagnosi, ma sull’evoluzione quotidiana della patologia.

Benefici concreti per i pazienti

Dal punto di vista del paziente, i benefici sono tangibili. Innanzitutto, grazie alla drastica riduzione dei tempi di scansione, le sedute diventano più rapide e meno faticose. Questo è particolarmente utile per i pazienti che soffrono di dolore, ansia o problemi di mobilità. Inoltre, la maggiore precisione nella localizzazione del tumore consente di concentrare le radiazioni esclusivamente sull’area malata, riducendo il rischio di colpire i tessuti sani circostanti e diminuendo gli effetti collaterali.

Un altro vantaggio è la possibilità di ridurre il numero complessivo delle sedute, aspetto che incide positivamente sulla qualità della vita del paziente, facilitando anche l’organizzazione logistica del trattamento, soprattutto per chi vive lontano dal centro oncologico.

Trattamenti adatti a casi clinici complessi

Hypersight è particolarmente utile nei casi clinici più delicati. I pazienti anziani o fragili, oppure coloro che presentano condizioni complesse come protesi ortopediche, pacemaker o impianti spinali, possono essere trattati con maggiore sicurezza. La capacità del sistema di visualizzare con estrema precisione i contorni del tumore, anche in presenza di interferenze radiologiche, lo rende uno strumento ideale per personalizzare il trattamento anche in questi scenari più complessi.

Versatilità oncologica: dai tumori solidi alla radioterapia stereotassica

Le applicazioni cliniche sono numerose: Hypersight può essere impiegato nella cura di tumori solidi come quelli della prostata, del polmone, del fegato e del pancreas, che spesso richiedono un’elevata precisione. Inoltre, è perfettamente compatibile con la radioterapia stereotassica, una tecnica che consente di erogare dosi molto elevate di radiazioni in pochissime sedute, con un altissimo livello di accuratezza e sicurezza.

Questa versatilità consente di adattare i protocolli di cura a differenti tipi di tumore e a differenti stadi della malattia, migliorando le probabilità di successo terapeutico.

Un modello di efficienza e sostenibilità

Oltre agli aspetti clinici, Hypersight ed Ethos introducono un importante miglioramento anche in termini di efficienza organizzativa. Riducendo i tempi di trattamento e il numero di sedute necessarie, si ottimizza l’uso delle risorse ospedaliere e si migliora l’accesso alle cure per un numero maggiore di pazienti. In un contesto sanitario in cui la domanda oncologica è in continua crescita, soluzioni di questo tipo offrono un contributo concreto alla sostenibilità del sistema sanitario.

Prospettive future e ricerca clinica

La tecnologia Hypersight è ancora in evoluzione e rappresenta solo il primo passo di una nuova generazione di radioterapia guidata dall’intelligenza artificiale. Sono già in corso progetti di integrazione con modelli predittivi basati su machine learning, in grado di anticipare la risposta del tumore al trattamento e di adattare la terapia non solo in base all’anatomia, ma anche alla biologia molecolare del tumore stesso.

In parallelo, sono avviati studi multicentrici per valutare l’impatto concreto di Hypersight in termini di efficacia clinica, tasso di remissione e qualità della vita dei pazienti. L’obiettivo è quello di standardizzare l’utilizzo di queste tecnologie anche in altri centri oncologici italiani ed europei.

Una visione umana della tecnologia

Infine, va sottolineato che l’innovazione tecnologica non è fine a sé stessa. Hypersight rappresenta non solo un salto tecnologico, ma anche un amplificatore dell’umanizzazione delle cure. Ridurre lo stress del paziente, offrire trattamenti più rapidi, meno invasivi e più precisi, significa mettere davvero la persona al centro del percorso terapeutico.

È questo il senso più profondo di una medicina moderna: combinare la potenza delle macchine con l’attenzione alla dignità e al benessere del paziente, ricordando che la prevenzione era il punto focale a cui non dobbiamo mai rinunciare.